

Armonie di Parti Diverse
- Titolo Mostra: Armonie di Parti Diverse
- A cura di: Settimio Marzetti
- Introduzione di: Daniele Taddei
- Presentazione di: Andrea Spalletti
- Inaugurazione: Venerdì 12 luglio 2024 alle ore 21.00
- Durata: dal 12 al 28 luglio 2024
- Località: Associazione Culturale Marcantoni, via Carducci, 27 Pedaso (FM)
- Orario apertura: tutti i giorni dalle 18.30 alla 20.30
- Contatti: 340.6263218 - 338.2792666
Bruno Corà, tra i più autorevoli studiosi dell’opera di FRANCO GIULI definisce il suo lavoro come “le costruzioni pittoriche e oltre”.
Ebbene la mia lettura, la mia indagine parte proprio da quell’ “oltre”, ovvero tutte quelle interrogazioni che sorgono spontanee dal dialogo con i suoi lavori. L’incontro con questi significativi collage dell’Autore meritano una premessa per il visitatore, il rispetto e la premura che FRANCO GIULI riserva a questi cartoni, imballaggi destinati a proteggere, a salvaguardare i contenuti più fragili, più preziosi , ora questi magicamente diventano il soggetto del lavoro, il contenuto, non più il contenitore.
Gli interventi che vengono eseguiti sono dettati da una scrupolosità, gli strappi diventano armonici come note che si susseguono nello spartito, tantè che l’opera dell’artista diventa musica, ogni gesto è ponderato, controllato, un esercizio che mette a dura prova l’Autore.
Abbiamo accennato al supporto-soggetto, questo non può non ospitare altre forme di dialogo che non vanno a confrontarsi, ne tanto meno ad interagire, queste carte “ospiti” si adagiano sul supporto in totale libertà, mantenendo pur sempre l’insieme dell’immagine iniziale, che FRANCO GIULI ha sapientemente realizzato nel proprio io interiore.
Non sono molti i colori utilizzati, in prevalenza si rincorrono nella “tavolozza” il nero, il bianco ed il rosso. Non sono cromatismi casuali, sono tre stati d’animo che si avvicendano interiormente nel nostro Autore: il buio del nero, la luce del bianco la passione del rosso, accompagnano FRANCO GIULI nella sua esistenza quotidiana, sembrano avvicendarsi, muoversi in totale sincronia, tutti e tre alla ricerca di quella musicalità che rendono l’opera unica, libera, aperta.
Questa mostra offre al pubblico degli spartiti, apparentemente complessi per loro esecuzione, ma non è così, proviamo ad ascoltare quelle note, rivedremo l’immagine del Maestro che con l’infaticabile armonia ed equilibrio ci trasmette una rinnovata energia, una positività che ci accompagnerà nel nostro personale percorso.
Daniele Taddei